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Autore: Marco Caprari

Caffè del Giovedì 3 ottobre

Fabrizio Silvetti
Guida Ambientale ed Escursionistica

Nato il 06/05/1964 – Castelnovo Monti-. Docente presso il corso di Informatica e Telecomunicazioni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Cattaneo – Dall’Aglio” di Castelnovo Monti Guida Ambientale – Escursionistica. Istruttore di Corsa in Montagna di 1° Livello FiSky Guida MTB presso Associazione Mountainbike Italia. Da sempre la passione per la montagna, ho praticato Corsa in montagna, Ultrarunning e Scialpinismo, oltre alla forte attrazione per il ciclismo.

Attività Alpinistica:

Nel 2008 la prima esperienza in Himalaya al Cho Oyu (8201m) al confine tra Tibet e Nepal, dove sono arrivato a Campo3 a 7600m.
Nel 2011 ho raggiunto la vetta del Gasherbrum2 (8035m) in Pakistan, insieme a Samuele Sentieri, senza l’utilizzo di ossigeno supplementare e portatori di alta quota.
Nel 2013 ho affrontato, per la prima volta da solo una montagna di 8000m, lo Shisha Pangma (8027m) in Tibet, dove ho raggiunto la cima Centrale a 8013m, sempre senza l’utilizzo di ossigeno supplementare e portatori di alta quota.
Nel 2017 vetta del Manaslu (8163m) in Nepal, senza l’utilizzo di ossigeno supplementare e portatori di alta quota.
Nel 2020 vetta dell’Imja Tse (6189m) in Nepal
Nel 2021 vetta dell’Ama Dablam (6812m) in Nepal
Nel 2022 vetta del Lobuche Peak (6119m) in Nepal
Nel 2024 spedizione al Broad Peak (8047m) in Pakistan dove ho raggiunto la quota di 7400m.

Attività Solidale:

Dal 2008 ho collaborato con varie raccolte fondi con la Buddhist Child Home di Kathmandu, un orfanotrofio che accoglie bambini orfani o abbandonati ai quali offre una casa, il cibo, ma soprattutto l’educazione, unica possibilità di riscatto sociale che essi hanno.

Dal 2016 ho partecipato al Progetto Damar che ci ha visto ricostruire tre scuole dopo il terremoto del 2015 e, soprattutto, la realizzazione di un presidio medico che offre assistenza e educazione sanitaria alle circa 3400 persone dei villaggi del Damar, regione a sud dell’Everest.

Dal 2020 ho invece avviato un progetto educativo di collaborazione con la Hillary School di Khumjung, unica scuola secondaria della valle dell’Everest, che offre ai circa 400 studenti formazione gratuita, consentendo loro di avere una prospettiva di futuro.

Nel 2023 nasce un nuovo progetto di collaborazione con la scuola del Monastero di Tengboche, il più importante di questa regione del Khumbu.

Caffè del Giovedì 26 settembre

Grafologa diplomata all’Università di Urbino, ha insegnato presso quella università, Facoltà di Scienze della Formazione, Tecnica e metodologia grafologica al corso di Diploma Universitario e al corso di laurea in Tecniche grafologiche. Attualmente è docente di Grafologia dell’età evolutiva e pastorale al Seraphicum – Facoltà Teologica di S. Bonaventura di Roma. Svolge da quarant’anni attività professionale di grafologo consulente e ha partecipato come relatrice a numerosi seminari di studi, convegni, congressi nazionali ed internazionali. Collabora con qualificate riviste specializzate del settore (quali «Scrittura», dell’Istituto Grafologico Internazionale G. Moretti di Urbino, «Scienze Umane & Grafologia» dell’Università degli Studi di Urbino e «Attualità Grafologica», dell’Associazione Grafologica Italiana A.G.I. di cui è stata presidente). Attualmente è membro del Dipartimento delle relazioni familiari ed età evolutiva della medesima Associazione, membro della Campagna per il Diritto di Scrivere a Mano e del Comitato organizzativo del Festival della Scrittura a mano. È collaboratrice dell’Istituto Grafologico Internazionale Moretti ed è impegnata nel campo della formazione dei grafologi.

È autrice di Tecnica e Metodologia grafologica (2002), Caratteri tra le righe (4, 2018) I Tratti della personalità (4, 2013), Una squola con la q (2013) Tecnica dell’Analisi Grafologica (2018), Voce e scrittura (2020), Personaggi tra le righe (2023). Ha inoltre pubblicato libri di poesie: Echi dell’anima (2015), Verso l’infinito (2017), La danza delle parole (2019), Carezze per l’anima (2021), di preghiere: Preghiere a Maria (2013), Incontro con Maria (2015), Giuseppe tra sogno e realtà (2021) e di filastrocche: La Gallina Gelsomina e gli amici della fattoria (2010) e L’ochetta Rosalia, l’oca più intelligente che ci sia (2018).

Caffè del Giovedì 13 giugno

NICOLÒ ANZIVINO, classe 2001, intraprende gli studi musicali di pianoforte presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali A. Peri sotto la guida della prof.ssa Franca Bacchelli, conseguendo nel 2022 il Diploma Accademico di I livello col massimo nei voti. Durante questo percorso, inizia a frequentare le masterclass tenute presso l’istituto da Alexander Romanovsky, col quale ha continuato a studiare presso il Conservatorio F. Vittadini di Pavia. Attualmente, è iscritto al primo anno di biennio presso l’istituto A. Peri come alunno di Alberto Arbizzi, ed al primo anno di triennio AFAM di composizione. Si è distinto ai concorsi Rinaldi-Rota di Reggiolo (primo premio), I edizione, ed alla XX edizione del concorso Agostini di Ferrara( primo premio ), così come al XIX concorso nazionale “Città di Riccione, vincendo il premio speciale “Alfredo Speranza”: si è inoltre esibito per le rassegne organizzate da Soli Deo Gloria e dall’istituto Peri, come Musicae Civitas, in quest’ultima anche in qualità di compositore. Ha suonato in concerti organizzati da associazioni come la Pro Loco Correggio e Sarre2Mila8, sia come solista che in complessi cameristici, così come per il circolo A.N.S.P.I San Domenico Savio e l’istituto regionale “G. Garibaldi” per i ciechi. Ricopre attualmente il ruolo di pianista accompagnatore per il coro dell’UniMoRe.

NICOLÒ MARTINELLI è stato avviato allo studio del clarinetto dal M° Massimo Bergamini, ha poi continuato con il M° Maurizio Trapletti che lo ha accompagnato fino all’ammissione in conservatorio. Si è diplomato con il massimo dei voti al triennio accademico di primo livello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia sotto la guida del M° Trapletti. Attualmente è iscritto al secondo anno di biennio accademico presso il medesimo istituto e studia sotto la guida del M° Trapletti con il quale si sta perfezionando anche nello studio del clarinetto piccolo. Ha partecipato a numerose masterclass tenute da grandi nomi del panorama clarinettistico tra cui Gaspare Vittorio Buonomano, Enrico Maria Baroni, Alessandro Falco, Simone Nicoletta, Giovanni Riccucci, Fabrizio Meloni, Davide Bandieri e Calogero Palermo. Parallelamente allo studio in conservatorio, si è perfezionato con il M° Fabrizio Meloni. È risultato idoneo alla selezione per l’orchestra giovanile italiana per le edizioni 2023 e 2024. Si dedica inoltre all’attività cameristica, esibendosi in importanti festival tra cui il festival “Onde musicali sul lago d’Iseo” (VI edizione) e la rassegna concertistica del Livorno Music Festival (12ma edizione, 13ma edizione in duo con il M° Fabrizio Meloni).

TANIA SCALERA è nata nel 2001. Ha intrapreso lo studio del violino in tenera età continuando il suo percorso di studi presso il Liceo Musicale don L. Milani di Acquaviva delle Fonti diplomandosi con il massimo dei voti e lode. Successivamente prende lezioni da Saveria Mastromatteo e attualmente frequenta il triennio al Conservatorio “A. Peri” di Reggio nell’Emilia sotto la guida di Alessandro Ferrari. Collabora con diverse orchestre tra cui l’ Apulian Youth Symphony Orchestra (vincitrice del primo premio al Festival Summa Cum Laude di Vienna, esibendosi in sale prestigiose come il Musikverein, la Wiener Konzerthaus e la Smetana Hall di Praga), l’ Orchestra Giovanile della Via Emilia e la Filarmonica Arturo Toscanini. Ha suonato con direttoti importanti come Pablo Boggiano, Daniele Giorgi, Vahan Mardirossian e Alpaslan Ertüngealp. Ha frequentato i corsi di perfezionamento tenuti da Mihaela Costea, Manuele Benfenati e Robert Kowalski.

Caffè del Giovedì 23 maggio

Programma:

Giuseppe Verdi (1813 – 1901)
Preludio, from “La Traviata”
harp trascription by D. Burani

Michele Albano (1813 – 1889)
Intermezzo, from “Cavalleria Rusticana”

Charles Oberthur (1819 – 1895)
Gems of Verdi
Di Provenza il mar, il suol, from “La Traviata”
La Donna è mobil, from “Rigoletto”

John Thomas (1826 – 1913)
Una furtiva lagrima, from “Elisir d’Amore”

Giovanni Caramiello (1838 – 1938)
Fantasia sulla “Casta Diva di Bellini” per due arpe
harp solo trascription by D. Burani
Rimembranza di Napoli

Domenico Sodero (1892 – 1920)
Barcarolle, from “Les Contes d’Hoffmann”

Davide Burani (1973)
Fantasia su temi di Giacomo Puccini

DAVIDE BURANI 

Diplomato in pianoforte e in arpa presso i Conservatori “N. Paganini” di Genova e “A. Boito” di Parma, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il Diploma Accademico di secondo livello in arpa presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.

Perfezionatosi con Fabrice Pierre e Judith Liber, si è esibito in prestigiose sedi concertistiche in Italia e all’estero tra le quali Teatro Regio di Parma, Accademia Filarmonica di Bologna, Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia, Sala Puccini del Conservatorio “Verdi” di Milano, KKL di Lucerna, Cadogan Hall di Londra, Teatro dell’Opera di Praga, Centro Internazionale delle Arti di Pechino, Tokyo Opera City, Symphony Hall di Osaka, etc.

Collabora con numerose orchestre tra le quali l’Orchestra “Toscanini” di Parma, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Filarmonica di Modena, l’Orchestra “Maderna” di Forlì, l’Orchestra Sinfonica delle Isole Baleari di Palma de Mallorca e con altre istituzioni ed è stato diretto da numerosi Maestri, tra cui Donato Renzetti, Roberto Abbado, Tan Dun, Alpesh Chauhan, Alondra De La Parra, Marcus Bosch, Andrea Battistoni, Stanislav Kochanovsky, Christopher Franklin, etc.

Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della Radio Svizzera Italiana di Lugano e nel corso delle trasmissioni Radio Tre Suite e Piazza Verdi; le sue registrazioni sono regolarmente trasmesse dall’emittente Radio Classica.

Davide Burani ha inciso i cd Arpamagica, Arpadamore (con Sandra Gigli), In…canto d’Arpa (con Paola Sanguinetti), Duo d’Harpes en XVIII siècle (con Emanuela Degli Esposti) e Flauto e Arpa in concerto (con Giovanni Mareggini) per La Bottega Discantica, Prière per le Edizioni Paoline, Mozart e i suoi contemporanei (con Giovanni Mareggini) e Sospiri nel tardo romanticismo) per Velut Luna; Madame La Harpe per MAP Classics; Aires de España (con José Antonio Domené) per SMC Records; 48 Etudes ou Fantaisies di F. J. Dizi (prima incisione assoluta) per SMC Records; Notturni (con Giovanni Mareggini) per Limen; Galanterie per flauto e arpa (con Fulvio Fiorio) per SMC Records.

Ha tenuto masterclass presso i Conservatori di Cagliari, Cosenza, Cuneo, La Spezia, Palermo, Pescara, Reggio Calabria e Venezia e, grazie al progetto “Erasmus docenti”, ha insegnato presso l’Institut Supèrior de Musique et Pedagogie di Namur (Belgio), il Conservatorio Superior de Musica y Danza di Palma de Mallorca e di Valencia (Spagna); è regolarmente invitato nelle giurie di concorsi internazionali, tra i quali il Concorso “Suoni d’Arpa” e il Concorso “Marcel Tournier”.

Dal 2014 al 2021 ha collaborato con il baritono Leo Nucci accompagnandolo nelle sue tournée internazionali assieme all’Italian Opera Chamber Ensemble e dal 2019 collabora con il tenore Fabio Armiliato. Nel 2021 si è esibito a fianco del soprano Sonya Yoncheva in occasione del Festival di Salisburgo assieme al Donizetti Opera Ensemble. E’ Presidente e fondatore dell’Associazione Culturale “Cantieri d’Arte” e direttore artistico delle rassegne musicali promosse dalla Regione Emilia Romagna “Note e Arte nel Romanico”, “Armoniosamente – Lungo le Antiche Sponde” e “I Martedì Musicali”. E’ titolare della cattedra di Arpa presso il Conservatorio Statale di Musica “Achille Peri – Claudio Merulo” di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.