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Caffè del Giovedì 5 ottobre


Oratorio della Trinità – S.Filippo,14 – Reggio Emilia – ore 18:30

Poesia e Armonia del movimento nel Tai Chi

Paolo Zaffelli
Maestro di Tai Chi
Carla Bazzani
Voce recitante
Taijiquan significa pugilato della suprema polarità.
E’ caratterizzato dalla dolcezza e armonia dei gesti in continuo movimento di braccia, gambe e tronco, in completo coordinamento. Sintesi fra arte marziale, metodo terapeutico e via alla trascendenza, il Taijiquan è stato definito una “meditazione in movimento” che, al pari dello yoga , possiede, al di là dell’aspetto puramente fisico, delle profonde radici spirituali e filosofiche. Il Taijiquan , stile interno delle arti marziali cinesi nato come tecnica di combattimento, è oggi conosciuto in occidente soprattutto come ginnastica dolce e come tecnica di medicina preventiva. Il Neijing , antico testo fondamento della medicina tradizionale cinese, prescrive esercizi di respirazione, massaggi della pelle e della carne, esercizi delle mani e dei piedi per gli abitanti del centro, regione pianeggiante e umida, che soffrono di paralisi delle giunture, raffreddamenti e febbri. Da allora le ginnastiche energetiche vennero studiate e approfondite negli ambienti buddisti e taoisti con lo scopo di mantenere l’organismo efficiente, preservarsi dalle malattie e dalla vecchiaia, conservarsi in buona salute e favorire la longevità.